martedì 25 febbraio 2014

Se ami bere CHAMPAGNE , non puoi non andare.

Cari amici, vi segnalo un appuntamento in quel di Rosignano Monferrato per tutti coloro che amano le bollicine ed in special modo lo CHAMPAGNE. Organizzato dall'amico Gionata Venesio , proprietario del Ristorante "A casa di Babette".

Un appuntamento unico, 30 spumanti  in degustazione nella splendida cornice del Castello di Uviglie (Al).

Per tutte le informazione vi allego il link... non mancate, ne vale la pena.

http://www.lacuvee.it/?utm_source=La+Cuv%C3%A9e&utm_campaign=4352b5a707-Babette30%2801%29_17_02_14&utm_medium=email&utm_term=0_afab166c97-4352b5a707-406899175

Cin-Cin e basin da Ezio

sabato 15 febbraio 2014

SPAGHETTI ALLA CARBONARA CON BIRRA ROSSA

Gli spaghetti alla Carbonara di Carla ( se vorrete ve la farò conoscere) sono indimenticabili.
Vecchia ricetta romana, rigorosamente senza panna, guanciale, uovo, pecorino, prezzemolo.... insomma tutto quello che serve per un piatto da goduria estrema.
Senza curarmi dell'abbinamento, porto con me la birra Monasta del birrificio San Biagio. Gran prodotto: una rossa dalla schiuma color nocciola, profumi pulitissimi, eleganti, non troppo intensi ne tenui. Bilanciata nel suo essere morbida, ne dolce ne amara, equilibratissima. 7 gradi di puro piacere. L'abbiamo bevuta che era già scaduta ed era veramente buona.
E poi che ti succede? Ti arriva un piattone di spaghetti fumanti, che libidine. Inizio con una forchettata e mastico una Carbonara, leggera ed elegante (complimenti Carla) e mi vien voglia di un cereale liquido e così sorseggio una birra con i controKazz e senti, senti mi viene fuori un abbinamento eccellente.
Prima la pasta con tutti i suoi aromi, poi la birra esplode si fa sentire, poi ancora si legano insieme ed altri sapori e poi...silenzio. Il tutto ti lascia una bocca pulitissima e ti vien di nuovo voglio di altri spaghetti.
 
La pancia esplode, il bottone freme, come farò, ne voglio ancora ma non ho più spazio. Mamma mia!!! Carla mi vuoi far morì !!!
 

martedì 11 febbraio 2014

APRIRE UNA BOTTIGLIA DI VINO CON LE SOLE MANI

Quale miglior modo di inaugurare questa nuova categoria intitolata Cavatappi ed esordire con l'aprire una bottiglia senza però l'ausilio di quest'ultimo ?!
E' davvero possibile con le sole mani ? Certo.
Guardate questo video...

http://www.youtube.com/watch?v=u1wROm-OF9w

sabato 8 febbraio 2014

VINO LIOFILIZZATO IN BUSTA MA.... SOLO PER ESCURSIONISTI.

Da anni mi chiedono se esiste il vino liofilizzato, ebbene sì.
La casa tedesca TREK'N EAT azienda specializzata nella produzione di cibo per escursionisti, vi mette a disposizione al prezzo di 4 € una busta di vino rosso da sciogliere in 2 dl. di acqua e sviluppare così ben 8,2% gradi alcoolici. Se non mi credete guardate la foto.
Qualcuno lo ha assaggiato?
Anni or sono, mentre guardavo in televisione un servizio sulla massacrante Marathon de Sables , 120 km di corsa nel deserto marocchino, vidi un corridore tedesco sciogliere proprio questa bustina ed ammettere candidamente: a casa mia questo vino lo troverei schifoso ma in questo contesto è la cosa più buona di questa massacrante giornata.
 
Se qualcuno vuole sperimentare, aspettiamo un commento.
 
 
 
 

giovedì 6 febbraio 2014

TAVERNELLO MON AMOUR....

Da anni tengo corsi sul vino, cerco di trasmettere i concetti chiave per conoscere nel modo più approfondito questa bevanda.
Di prassi faccio sempre assaggiare Tavernello e Freschello , che sono dal mio punto di vista vini didattici, ben fatti "in cantina" dagli enologi preposti a questo. Devo dire con un certo stupore da parte di chi mi ascolta che si aspetta da me pareri ultra negativi.
Infatti ho sempre sostenuto che siano vini sornioni, piacioni, pur valendo zero. Perché ben costruiti.
Ed ora leggetevi questo articolo ....e commentate se volete.


http://www.intravino.com/assaggi/portare-il-tavernello-alla-fiera-dei-vini-veri-per-vedere-leffetto-che-fa-perche-lo-fa-eh/


lunedì 3 febbraio 2014

BIRRA FULLER'S VINTAGE 2010

Sabato sera siamo stati invitati da una splendida coppia di amici in quel di Cavagnolo (TO). Bruna, Filippo, sua sorella Danila e la loro figlia Anna, coetanea della nostra Isotta. La scena culinaria è stata quella di tante famiglia italiane; una pizza in compagnia  mangiata rigorosamente nel cartone d'asporto e la birra di rito.
Per ben figurare avevo portato con me La Zucca de Le Baladin, ma non è di questo grande birrificio che voglio parlare piuttosto di un prodotto che mi ha messo in tavola Filippo con mio grande stupore. Perchè anni oro sono l'avevo venduta proprio io a loro e questo particolare non lo ricordavo. Che buon regalo in tavola.
Alla Fuller's non scherzano, siamo a Londra e se guardate la foto capirete da soli: confezione in cartone molto bella, elegante bottiglia così come l'etichetta numerata.Ogni annata è diversa dall'altra per cui ogni anno una nuova scoperta. Parliamo di una birra che gli stessi produttori raccomandano di bere anni dopo la data di scadenza. E sì! Le birre si possono bere anche dopo la scadenza, non tutte ma uno buona parte.
Lo stile birrario è quello di un England Strong Ale, birra maschia, da rugbisty, da atmosfera londinese in nebbia.
Quando cade nel bicchiere svela un colore aranciato con riflessi ramati, la schiuma densa, compatta ha un colore nocciola tostata. Bellissima da vedere .
Al profumo vi cito testualmente le parole veritiere di Filippo, che dando ascolto al suo istinto ha esclamato: sembra un Whisky! Vero,verissimo. Aveva ragione perché parliamo di una birra ricca e complessa con sentori di pesca matura, caramella mou, frutta secca e zucchero natural molasses (se lo conoscete). In bocca leggera gasatura , pienezza di corpo e schiuma densa e cremosa. I profumi esplodono anche in bocca ed a seguire un amarognolo che si fa sentire prepotente ma non eccessivo. Quì esce il maschio che è in lei. Inoltre questa è una birra condizionata, significa che un pò del loro lievito unico e selezionato viene lasciato all'interno di ogni singola bottiglia in modo che il tempo faccia il suo corso sui profumi.
Grande, grande bevanda ma non ve la consiglio a stomaco vuoto, non perdonano i suoi 8.5 °C di alcool; piuttosto bevetela con un Toma d'alpeggio, un Bitto di lunga stagionatura oppure dopo cena davanti al focolare.

Vi allego il sito della Fuller's :   http://www.fullers.co.uk/rte.asp?id=66

PRODUTTORE: FULLER'S HEAD BREWER, JOHN KEELING 

STATO: INGHILTERRA

DOVE: LONDRA

BOTTIGLIA : 0.5 Lt.

ALCOOL: 8.5 % Vol.

COSTO: 9 €